In un paesino un uomo ha sposato venti donne. Le donne sono tutte vive e nessuna di loro è divorziata. L‘uomo non ha infranto alcuna legge. Chi è l’uomo?
Trovato la risposta? Se non vi viene l’illuminazione ecco alcuni consigli, che valgono come altrettante istruzioni per diventare creativi:
Siate ostinati e combattivi, fino al punto da esserne frustrati. Ma allo stesso tempo passeggiate, correte, pedalate (il sudore lubrifica le idee), fate yoga o meditate, ovvero intraprendete qualunque attività vi rilassi e induca nel vostro cervello le onde alfa.
Riflettete nel dormiveglia, sognate a occhi aperti, e immaginate di essere un bambino di sette anni. Anche essere felici e di buon umore aiuta, così come circondarsi di pareti azzurre e stare in spazi aperti.
Viaggiate, trasferitevi in un paese straniero, parlate un’altra lingua, fate incontri inaspettati, sperimentate l’ignoranza, sperimentate la diversità, circondatevi di persone con competenze diverse, meglio se giovani, vivete in una città con un alto livello di “frizione” sociale, con molta immigrazione, studenti stranieri e dove si cammina veloce sul marciapiede.
Questo e molto altro ho imparato dal nuovo libro di Jonah Leher Imagine. How Creativity Works, che ho recensito per il Domenicale; per esempio che una volta collegati a un elettroencefalogramma è possibile prevedere con la precisione di 8 secondi quando vi apparirà la soluzione dell’enigma. Lo si legge nelle onde alfa che si emanano dal vostro emisfero destro. Sono loro a suggerirvi che quell’uomo è il sacerdote. Imparate dunque a indurle e a coltivarle se volete essere creativi. Tra l’altro potrebbe valervi un posto da Google, perché è proprio quel genere di domande che fanno nelle loro interviste.